A Paestum di scena “Il vino del Tuffatore” tra archeologia e Dieta mediterranea
Un evento dedicato alla bevanda simbolo della Dieta mediterranea, il vino, e ai suoi intrecci con il patrimonio paesaggistico e culturale della provincia di Salerno. Sabato 1° dicembre il Museo Archeologico Nazionale di Paestum ospiterà la quarta edizione del “Salernum Wine Forum Il vino del Tuffatore – Archeologia e Dieta mediterranea”, iniziativa che rientra nel progetto “Salernum Vites” approvato dalla Regione Campania e realizzato con il contributo dell’Unione Europea. L’appuntamento è presso la Sala Cella a partire dalle 10.30.
La giornata si propone come occasione di incontro tra le più importanti esperienze della filiera vitivinicola salernitana, per un confronto sulle idee progettuali per il futuro. L’obiettivo è quello di iniziare un percorso di riflessione e progettazione che culmini nell’adozione condivisa di un documento di indirizzo strategico per il comparto. Si discuteranno a tal fine idee e azioni per lo sviluppo del territorio e delle sue denominazioni di origine e si definiranno buone pratiche di intervento per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e per la sostenibilità delle produzioni vinicole.
Il punto di partenza sarà un modello previsionale elaborato da un gruppo di ricercatori, dal quale è emerso che le regioni vitivinicole più importanti del mondo vedranno sensibilmente diminuire le proprie aree coltivabili, obbligando i viticoltori a piantare nuovi vigneti in ecosistemi precedentemente indisturbati, a latitudini più alte o altitudini più elevate, eliminando specie vegetali e animali locali. Da qui la necessità di idealizzare e ripensare il paesaggio, valorizzandone l’identità, le specificità e la biodiversità.
L’evento si dividerà in due sessioni. Nella prima, si discuterà della filiera e della tutela del paesaggio da vari punti di vista: ad esempio l’agronomo paesaggista Antonio Di Gennaro farà un intervento dal titolo “Il paesaggio che cambia” mentre Ettore Capri del Dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile (DiSTAS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza parlerà di “Viticoltura e sostenibilità” e Riccardo Aversano del Dipartimento di Scienze Agrarie della Federico II di Napoli affronterà “Il futuro del vino e la genetica”.
Nella seconda sessione, si terrà il “Walk around wine tasting” con i produttori di Salerno, caratterizzato da uno spazio di conversazione tra giornalisti, produttori e consumatori, quindi si chiuderà la giornata con “I vini del Tuffatore”, seminario – degustazione con il giornalista Luciano Pignataro e con Maria Sarnataro (AIS Campania).
Ecco il programma:
Prima sessione_Salernum Wine Forum | wine talk
ore 10.30 Saluti
Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Paestum
Luigi Scorziello, presidente Consorzio Vita Salernum Vites
10.40 Il consorzio e la filiera vitivinicola di Salerno
a cura del Consorzio Vita Salernum Vites
10.50 Il Paesaggio che cambia
Antonio Di Gennaro, agronomo paesaggista
11.10 Viticoltura e sostenibilità
Ettore Capri, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile (DiSTAS))
11.30 Il futuro del vino e la genetica
Riccardo Aversano, Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento Scienze Agrarie
11.50/13.25 Interventi istituzionali
Modera Luciano Pignataro
13.30 Chiusura del Forum
Francesco Alfieri
Capo della segreteria del Presidente della Regione Campania
Seconda sessione_ Salernum Wine Forum | I vini del Tuffatore
14.30/20.00 Walk around wine tasting con 33 produttori a DOC e IGT di Salerno
DiaLogos | spazio di conversazione tra giornalisti, produttori e consumatori
17.00 I vini del Tuffatore | Seminario e degustazione con Luciano Pignataro (Luciano Pignataro Wine&Food Blog) e Maria Sarnataro (AIS Campania)