Baccalà e cicerchie
Il pesce e i legumi sono tra gli alimenti alla base della dieta mediterranea. Oggi vi proponiamo un’antica ricetta cilentana che li comprende entrambi: baccalà e cicerchie.
Il baccalà è una delle varietà di pesce più consumate al mondo. Povero di calorie (circa 103 per 100 grammi) e ricco di proteine, vitamine e acidi grassi omega3, è l’ingrediente perfetto per chi ha problemi di colesterolo e per chi deve seguire una dieta ipocalorica. Ma possiede anche proprietà antiossidanti, che lo rendono un toccasana contro i disturbi legati all’invecchiamento. E ancora, grazie al contenuto di fosforo il baccalà aiuta la memoria e la concentrazione; mentre grazie alla presenza di calcio è particolarmente consigliato per l’età dello sviluppo.
Il baccalà è inoltre un prodotto molto versatile e si presta a molteplici ricette, dal baccalà con patate al baccalà fritto. Ottimo anche l’abbinamento con i legumi: si pensi al baccalà con ceci e, appunto, alla nostra ricetta di oggi, baccalà e cicerchie.
Le cicerchie sono antichi legumi il cui consumo oggi prosegue solo in alcune zone dell’Italia, e in particolare del centro-sud: si pensi ad esempio alla cicerchia flegrea. Si tratta di un prodotto ad alto contenuto di proteine, vitamina B, sali minerali, fibre e polifenoli. Le cicerchie si possono consumare in umido come contorno, all’interno di zuppe di legumi e cereali integrali, o come condimento per la pasta. Ma veniamo alla nostra ricetta.
Baccalà e cicerchie, una pietanza sostanziosa e genuina, è qualcosa di più di un secondo piatto ed è l’ideale per i pranzi e le cene della stagione autunnale/invernale. Ecco come prepararla:
Ingredienti (per 4 persone)
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600 gr di filetto di baccalà
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160 gr di cicerchie
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80 gr di pomodorini
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aglio
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olio extravergine di oliva
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erbe aromatiche (alloro, aglio, rosmarino)
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sale e pepe
Per cominciare, se acquistate il baccalà sotto sale, almeno tre giorni prima di preparare il vostro piatto mettetelo in ammollo in abbondante acqua fredda e cambiate l’acqua due volte al giorno. Quindi la sera prima mettete in ammollo anche le cicerchie. All’indomani, fate cuocere queste ultime per 40 minuti, aggiungendo qualche foglia di alloro, e lasciatele nell’acqua di cottura. Pulite il filetto di baccalà, spellatelo e tagliatelo in quattro. Passatelo velocemente in padella con olio extravergine di oliva e rosmarino, aggiungete un pizzico di sale e di pepe e tenete in caldo. Appassite l’aglio e il rosmarino in un’altra padella con un po’ d’olio, quindi eliminate l’aglio e aggiungete le cicerchie, che avrete precedentemente scolato, e i pomodorini tagliati a metà. Fate cuocere per 5 minuti, quindi mettete il baccalà sul letto di cicerchie. Servite il piatto caldo, con l’aggiunta di un filo d’olio extravergine di oliva a crudo. Buon appetito!