Pollica, nasce il vino della Dieta Mediterranea
Il vino è ritenuto “elisir di lunga vita”, grazie alle proprietà benefiche storicamente riconosciutegli, su tutte la riduzione del rischio cardiovascolare. Per questo non poteva che essere tra i pilastri della dieta mediterranea. E da qui nasce l’idea di avviare una produzione della bevanda proprio nella patria dello stile di vita divenuto patrimonio Unesco.
Così, dalla collaborazione tra il Comune di Pollica e la storica azienda vitivinicola Mastroberardino, sarà prodotto nel Cilento il vino della Dieta Mediterranea. Il sindaco di Pollica Stefano Pisani e Piero Mastroberardino, presidente del consiglio di amministrazione dell’omonima azienda, hanno infatti stipulato un protocollo d’intesa, i cui contenuti sono stati da loro illustrati mercoledì mattina in conferenza stampa presso il Palazzo della Provincia di Salerno.
L’accordo prevede un programma di ricerca, formazione e valorizzazione della vitis vinifera. Da un lato il Comune di Pollica concede alla Mastroberardino Spa i terreni di sua proprietà situati nella località “Mulini a Vento” per un periodo minimo di trent’anni. Dall’altro l’azienda – oltre che a produrre il vino – si impegna a realizzare a titolo gratuito dei percorsi formativi professionalizzanti, volti a
sviluppare competenze manageriali e gestionali d’impresa, ma anche competenze tecnico-pratiche legate al comparto vitivinicolo, affinchè si possano creare nuovi sbocchi occupazionali per i giovani di Pollica e del Cilento.
“Attraverso questo progetto – ha dichiarato Pisani – vogliamo valorizzare un prodotto principe della dieta mediterranea, ritenuto ‘elisir di lunga vita’, proprio a partire dalla località cilentana dove Ancel Keys visse per oltre quarant’anni e teorizzò lo stile di vita che sarebbe poi stato riconosciuto patrimonio dell’umanità”.
La scelta del partner tecnico è stata fatta per un motivo ben preciso. “L’azienda Mastroberardino – ha spiegato infatti il Sindaco – rappresenta la più antica famiglia del vino della Campania. Essa ha sempre mostrato attenzione verso gli antichi vitigni e dunque la scelta non è casuale”.
“Con l’avvio di questo nuovo investimento nel Cilento – gli ha fatto eco Mastroberardino – grazie all’intesa con il Comune di Pollica, l’azienda intende rinforzare ulteriormente il messaggio che da sempre ne contraddistingue la visione e l’azione imprenditoriale, ovvero la valorizzazione del territorio campano e la sua promozione, tramite il messaggio del vino, in tutto il mondo”. La prima bottiglia del vino della Dieta Mediterranea dovrebbe essere stappata entro tre anni.