Food-blog “Sorelle in Chic”: la passione per la cucina passa per le radici
Dalle radici alla sperimentazione, passando per le tradizioni da tramandare da generazione in generazione. Ecco cosa si nasconde dietro “Sorelle in Chic”, il food-blog social delle sorelle Barbara e Francesca Landi
Nasce un po’ per gioco, un po’ per destino, il progetto “Sorelle in Chic“, che vede le sorelle di Baronissi, Barbara e Francesca Landi, proiettare tutto il loro amore e la loro passione per la cucina sul web, nel dettaglio, su Instagram. Giornalista la prima, avvocato penalista la seconda, trovano nei fornelli quello spiraglio necessario per staccare la spina dalle loro professioni, e la spinta per riuscire a rifiorire anche quando fuori dalla porta c’è una pandemia globale a far tremare anche gli animi più impavidi.
Un progetto, “Sorelle in Chic”, che parte dalle radici di una famiglia intera, e assume il profumo buono di una casa riscaldata dal fuoco del caminetto, arricchita da tante persone che, intorno a un tavolo e davanti a un gustoso piatto, si raccontano e si rivelano a cuore aperto. «Per noi la cucina è convivialità, e tramandarsi le proprie storie – spiega Barbara Landi – È un progetto legato anche a mia madre, che in cucina detiene la leadership. Quando è venuto a mancare nostro fratello, con i suoi dolci provava a distrarre la sua mente e a ripartire. È così che la cucina diventa anche una vera e propria cura».
Due sorelle molto simili, Barbara e Francesca, che però ai fornelli non esitano ad attingere dalle proprie esperienze e dal proprio vissuto, arricchendo i piatti di un’identità unica e ben distinta: la prima, come lei stessa afferma, è più tradizionalista, mentre Francesca predilige la sperimentazione. «Il nostro rapporto è molto simbiotico, siamo simili ma anche molto contrastanti», spiegano le due, accomunate anche da una smodata passione per la moda e le tendenze. Proprio da qui arriva il nome “Sorelle in Chic”: «Con i nostri piatti vogliamo trasmettere anche creatività e bellezza».
Da parte delle due non ci sono mai state grosse ambizioni per questo food-blog, che alle battute iniziali intendeva essere semplicemente una finestra sulla propria cucina, sempre in movimento. Il lockdown dello scorso marzo ha cambiato le carte in tavola, e da semplice pagina web si è trasformata in una community attiva composta da oltre quattro mila seguaci: «Durante il lockdown avevamo più tempo per lavorare ai nostri piatti, ma ci trovavamo in case diverse – afferma Barbara – e sono così nate tantissime ricette su Instagram, e i numeri hanno iniziato ad incrementare in maniera del tutto naturale. Francesca poi, di tanto in tanto, si connetteva in diretta mentre cucinava, e c’è sempre stato un seguito molto vivo e attento».
Altra caratteristica di “Sorelle in Chic”, di cui le Landi vanno molto fiere, è la sua ecosostenibilità: i prodotti utilizzati sono rigorosamente a chilometro zero: «È bello riscoprire il fascino del tipico “regalo del vicino”», dice Barbara, che parlando degli esordi ai fornelli delle due sorelle ricorda: «Da piccoline abbiamo sempre cucinato con mamma il suo famoso “panettone”. A 15 anni decisi di fare una torta molto complessa, il Gateau Diable, un trionfo di cioccolato, e la missione andò in porto». E il cavallo di battaglia delle Landi? «Ognuna ha un proprio piatto forte: Francesca fa un polpo scottato con le patate viola spettacolare. Il mio piatto forte è invece un dolce, i tartufini al cioccolato».
Tra le rubriche proposte sulla pagina Instagram delle due spicca quella intitolata “Cibo e suoni“, ideata da Francesca Landi, in cui un piatto viene associato ad un vinile: «Nasce in collaborazione con mio cognato Antonio – rivela Barbara –, appassionato di vinili. Da noi si cucina sempre con la musica in sottofondo, ultimamente con sonorità vintage. Non mancano mai Pino Daniele, Rolling Stone, Stevie Wonder, Etta James e Nina Simone. Il piatto è pensato anche un po’ al suono». Nuove rubriche potrebbero debuttare prossimamente, per restare aggiornati basta seguire le “Sorelle in Chic” su Instagram.